Quando si sceglie un piano cottura sono molti gli elementi di cui tenere conto, anche perché in commercio la scelta è molto vasta. Oggi quelli maggiormente in voga sono quelli ad induzione, ma essendo moderni potrebbe essere complicato sapersi orientare verso il modello giusto. Un Piano induzione deve avere un materiale che sia esteticamente bello da vedere, ma anche pratico e funzionale. Proprio la funzionalità va ad influenzare la scelta del materiale, in quanto la speranza è poter avere la massima praticità. Dal momento che la scelta potrebbe non essere fatta nel modo corretto, di seguito ti riportiamo tutte le informazioni necessarie per poter andare spediti verso il piano cottura ad induzione realizzato come realmente desideri.

I piani cottura in acciaio inox

Partiamo forse con la scelta per antonomasia, ovvero i piani cottura ad induzione realizzati in acciaio inox. Devi sapere che questa tipologia di materiale viene considerata perfetta per qualunque tipologia di cucina, anche per quella a gas (ovvero il modello tradizionale). Questo perché è destinato a durare nel tempo, è molto resistente, ha un’estetica sopraffine e una tecnica di propagazione del calore ben mirata. A tal proposito devi sapere che resiste alla corrosione, non si rovina con il calore, per cui risulta essere anche facile da pulire e igienico nel suo insieme. Se ben tenuto il piano cottura ad induzione in acciaio è destinato a durare negli anni, anzi qualcuno è pronto a giurare che sia eterno in quanto non si usura. I costi sono ampiamente contenuti, in quanto in commercio ci sono modelli economici. L’unico problema dell’acciaio inox è che può facilmente graffiarsi, per cui per mantenere impeccabile la sua estetica ci vogliono molte attenzioni.

Alcuni modelli in commercio sono dotati di accensione automatica, che avviene solo a pressione della manopola e a presenza di pentola sul fornello. Ti consigliamo di optare per modelli con manopole ergonomiche, poste frontalmente così da ottimizzare gli spazi.

Il piano cottura ad induzione in vetro

Anche detto di cristallo, il piano cottura ad induzione in vetro è il più bello ma anche il più delicato da vedere. La perfezione e l’eleganza si combinano in una superficie fatta con attenzioni superlative, per ottenere un piano cottura dall’aspetto unico ed anche molto moderno. Il vetro è un materiale facile da pulire, senza contare che non si surriscalda dunque schizzi e macchie vanno via in men che non si dica. Quale lo svantaggio? Ovviamente la delicatezza: se confrontato con l’acciaio inox, al vetro basta un minimo per disintegrarsi. Quindi occhio in base alle tue necessità.

Il piano cottura in vetroceramica

Il piano cottura interamente realizzato in vetroceramica è la soluzione perfetta per chi vuole fornelli elettrici. Ha una grande resistenza al calore, gli urti non lo danneggiano, così come non lo rovinano nemmeno le sostanze corrosive. Questi vantaggi sono soprattutto garantiti dalla superficie liscia, senza pori, che consente di pulire senza difficoltà. Senza contare che parliamo di un materiale annoverato tra gli eco compatibili, in quanto si ricicla con facilità.

Come far durare in eterno un piano a induzione?

Come vuoi che duri in eterno un piano ad induzione se non partendo da una pulizia adatta? Che si tratti di acciaio o di vetroceramica, devi essere accorto, usare i giusti detergenti. Ad esempio nel caso della vetroceramica, le macchie vanno tolte rapidamente per evirare che si brucino sulla superficie calda. Prima di passare panni umidi o detergenti, le polveri e i residui di cibi vanno tolti dalla superficie, onde evitare che si possano graffiare i fornelli. Ricorda in ogni caso di non impiegare le spugne d’acciaio o anche i detersivi abrasivi che possono corrodere la superficie. Bastano poche accortezze e tutto sarà perfetto nella tua cucina.